Skip to main content

La fisioterapia

La fisioterapia è una branca della medicina che ha lo scopo di riportare i pazienti in uno stato di normalità in seguito ad un trauma, una patologia o un intervento chirurgico. La riabilitazione quindi può essere eseguita presso uno studio o una clinica privata, dove saranno presenti dei lettini, una palestra e uno spazio adibito per gli esercizi, oppure in acqua o meglio ancora in una piscina attrezzata.

 

Fisioterapia in acqua

In acqua non essendoci gravità, non percepiamo il peso del nostro corpo, perciò i pazienti che hanno delle limitazioni funzionali, una condizione di obesità o semplicemente un’età avanzata, avranno la possibilità di sentirsi più autonomi in un ambiente come la piscina o in mare. Infatti in acqua abbiamo la percezione che alcuni movimenti, apparentemente difficili, possono risultare più semplici anche grazie alla spinta idrostatica che ci riporterà verso l’alto.

 

 

Patologie più adatte ad una fisioterapia acquatica

Sicuramente le condizioni cardio-vascolari e respiratorie, sono le più favorite perché la circolazione sanguigna, il ritmo respiratorio e il movimento sono agevolati e permettono alle persone poco avvezze all’attività fisica di muoversi con più facilità. Tuttavia all’interno dell’acqua incontriamo una resistenza che può essere sfruttata per allenare o riabilitare il corpo, ci aiuta a rimanere a galla, ci permette di avere consapevolezza dello spazio circostanze e quindi di allenare la coordinazione e la percezione del nostro corpo.

 

Fisioterapia post-intervento chirurgico

La resistenza dell’acqua può essere sfruttata per creare ed inventarsi molteplici esercizi, con lo scopo di rinforzare la muscolatura. Ad esempio in seguito ad un intervento chirurgico agli arti inferiori, il paziente perde l’autonomia e la capacità di camminare, perciò l’acqua può essere un ottimo strumento per rieducare il paziente al ritorno a questa attività fisiologica. Il messaggio importante è quello di non consigliare la fisioterapia in acqua come parte fondamentale del percorso riabilitativo, anzi, dobbiamo essere consapevoli che essendo animali terresti, quindi abituati alla gravità, abbiamo bisogno di riabilitarci nel nostro habitat naturale.

Qualora la fisioterapia post chirurgica fosse eseguita completamente in acqua, il paziente potrebbe avere difficoltà, per esempio al ritorno ad un’attività sportiva fuori dall’acqua. Qualora fosse il contrario non ci sarebbero conseguenze deleterie, ma il pensiero moderno della fisioterapia non ha alcune controindicazioni contro la fisioterapia in acqua, ma delle linee guida che andrebbero seguite il più possibile. Quindi un ipotetico paziente potrebbe fare tranquillamente una parte della riabilitazione in acqua, senza andare incontro ad alcune conseguenze.

 

Fisioterapia in acqua, si consiglia di:

  • Verificare che la patologia che ci affligge sia adatta alla riabilitazione in acqua.
  • Fare un controllo delle comorbilità
  • Non avere ferite aperte o ancora i punti di sutura post chirurgici
  • Non avere infezioni o infiammazioni acute
  • Camminare in acqua alta se ci sono problemi di obesità, sedentarismo, caviglie gonfie, deficit di ritorno venoso, problematiche cardio-vascolari e respiratorie.
Fisio Flaminio - via donatello
FISIOFLAMINIO
Via Donatello 75
00195 Roma
Tel. (+39) 06 39375719
Fisio Flaminio - orari apertura
ORARI
Lun. – Ven. 08:00 – 20:00
Sabato 08:00 – 14:00
Fisio Flaminio - via donatello
FISIOFLAMINIO
Via Donatello 75
00195 Roma
Tel. (+39) 06 39375719
Fisio Flaminio - orari apertura
ORARI
Lun. – Ven. 08:00 – 20:00
Sabato 08:00 – 14:00
© 2023 FISIOFLAMINIO – P.IVA 15579551001 – ALL RIGHTS RESERVED.