CHE COSA È LA CHINESITERAPIA?
La chinesiterapia è un tipo di trattamento manuale, eseguito in ambito fisioterapico, attraverso il movimento delle mani. Il nome deriva da due parole greche: “kinésis” (movimento) e “therapeía” (cura o rimedio). Infatti, è un metodo di cura che si avvale delle proprietà benefiche del movimento stesso.
A CHE COSA SERVE?
Tale trattamento è principalmente finalizzato a sciogliere i tessuti che, irrigidendosi, compromettono la mobilità fisiologica articolare. Nello specifico, è impiegato per il recupero e la cura di: Deficit della Mobilità; Patologie Articolari; Fratture; Discinesie; Problematiche Posturali; Edemi; Capsulite; Lesioni Legamentose.
COME FUNZIONA
La chinesiterapia sfrutta il movimento delle mani del terapeuta per smuovere uno o più distretti corporei dolenti. L’intensità e la modalità del movimento stesso dipendono dalla fase acuta o sub acuta del paziente, dal tipo di problematica e dai tempi di guarigione del paziente. Tale tecnica può essere di tipo:
• Passivo: le manovre sono eseguite solo dal terapista;
• Attivo: i gesti sono svolti totalmente dal paziente;
• Assistito: vi è una combinazione di movimenti e manovre che prevedono la collaborazione parziale tra terapista e paziente.
I trattamenti hanno una durata compresa tra i 30-60’.
GLI EFFETTI
L’effetto principale della chinesiterapia è quello di permettere il recupero graduale della mobilità articolare su tutti i piani fisiologici. Nello specifico, consente di:
• Diminuire la rigidità muscolare;
• Ridurre la rigidità articolare
• Ridurre lo stato di tensione e dolore corporeo;
• Ripristinare la mobilità articolare;
• Aumentare e rafforzare il tono muscolare;
• Ha anche un effetto edemigeno.
QUANDO È CONTROINDICATA?
Non ci sono particolare controindicazioni.