CHE COSA È LA LASERTERAPIA?
La laserterapia è una tecnica che, in ambito fisioterapico, prevede l’uso del laser (acronimo di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation, amplificazione di luce attraverso l’emissione stimolata di radiazione) a scopi puramente terapeutici.
A CHE COSA SERVE?
È impiegata sia in ambito chirurgico che in ambito fisioterapico. Nel caso di trattamenti fisioterapici, viene consigliata solitamente per curare le patologie dolorose e infiammatorie. Infatti, tale tecnica permette il trattamento di: Patologie Infiammatorie; Lesioni Tendinee; Lesioni Muscolari; Lesioni Legamentose; Edemi; Tendiniti.
COME FUNZIONA
Si tratta di una particolare forma di emissione elettromagnetica e sfrutta le potenzialità della luce laser, la quale viene applicata direttamente sulla zona da trattare. Generalmente, in fisioterapia, si utilizzano laser a bassa o alta potenza.
La profondità di penetrazione del laser è superficiale, di circa un paio di centimetri, e la durata del trattamento è di circa 10-20 minuti.
GLI EFFETTI
L’effetto primario della laserterpia è quello antinfiammatorio e antalgico, ossia relativo alla riduzione del dolore e dell’infiammazione. Essendo una tipologia di terapia non-termica, è applicabile anche in fase acuta, tipicamente dopo traumi muscolo-articolari. A questo si aggiungono gli effetti biostimolante, antiedemigeno e linfodrenante.
Ha anche un’azione rigenerativa, utile al trattamento di piaghe e ulcere a lenta guarigione.
QUANDO È CONTROINDICATA?
Generalmente la laserterapia non ha le tipiche controindicazioni delle terapie fisiche o delle elettroterapie. È una terapia indolore.
Si sconsiglia, però, l’uso della laserterapia in caso di gravidanza o in presenza di neoplasie maligne o epilessia. Sarà lo specialista ad effettuare la valutazione in merito.